Deputati e senatori del M5S vogliono “mettere fine ai giorni della Dolce Vita per la classe politica più privilegiata d’Europa”. A scriverlo è il Washington Post, che oggi dedica un lungo articolo al Movimento 5 Stelle intitolato “La politica italiana scossa dai nuovi parlamentari”. Il quotidiano americano accosta anche l’attore James Stewart, protagonista del film diretto nel 1939 da Frank Capra, “Mr Smith va a Washington”, al giovane deputato grillino Carlo Sibilia. Proprio come l’onesto personaggio cinematografico (che di colpo si ritrova ad essere senatore), “i membri del movimento si sono dimostrati più difficili da manipolare di quanto molti avessero immaginato”, anche se “molti si aspettavano che questi neofiti della politica, una volta eletti, cambiassero atteggiamento e stringessero un accordo per sedersi al tavolo del governo e barattare la loro polenta in cambio di bistecche”, si legge ancora. Riguardo invece la formazione del governo, aggiunge il Washington Post, nel caso in cui dovesse essere costituito un esecutivo senza l’appoggio del Movimento 5 Stelle, il rischio è che questo possa cadere “nel giro di pochi mesi”. Se dovesse accadere “i parlamentari del Movimento 5 Stelle avranno una chiara occasione per arrivare in cima. Cosa potrebbe accadere in quel caso, nessuno sa immaginarlo”.