Roma. Si è conclusa la congregazione generale del mattino. I cardinali, che hanno ormai raggiunto il plenum per eleggere il prossimo pontefice, si sono espressi, nel corso delle assemblee tenute di questi giorni presso l’aula nuova del Sinodo, con un sistema elettronico dotato di comandi in latino: “placet”, “abstineo”, “non placet”, “confirmo”, “deleo”. E hanno deciso di rinviare la decisione circa la data del Conclave 2013. Ovvero, fumata nera per l’indicazione del suo inizio. Che, tuttavia, dovrebbe essere stabilito nel pomeriggio e comunicato in serata. Lo ha fatto sapere Padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa Vaticana: «È possibile che nella congregazione del pomeriggio venga effettuata la votazione per l’inizio del Conclave. Poco dopo le 19 si conoscerà il giorno». Se le votazioni di questi giorni sono state effettuate con un sistema elettronico, nulla cambierà invece per l’elezione del nuovo Pontefice. I 115 cardinali elettori procederanno come sempre, con schede cartacee che depositeranno nell’urna con un rituale antico. L’elettronica è ancora bandita dal Conclave: pare anzi che non si escludano ispezioni, anche con il metal detector, da parte della Gendarmeria vaticana, per impedire l’infiltrazione di microspie e congegni di registrazione.
CONCLAVE 2013/ Lombardi: alle 19.00 sapremo la data di inizio
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