Dura la risposta di Anna Finocchiaro al collega di partito Matteo Renzi: il suo è un attacco miserabile. Così risponde la senatrice del Pd ai commenti fatti dal sindaco di Firenze in merito a una sua possibile candidatura alla presidenza della Repubblica. Renzi aveva detto che la candidatura della senatrice non era una buona idea perché rischiava di colpire l’immaginario anti casta, riferendosi alla famosa foto di qualche tempo fa che vedeva la Finocchiaro intenta a fare la spesa all’Ikea accompagnata dalla scorta di stato. Quello di Renzi è un attacco miserabile, ha detto: “Inaccettabile e ignobile che simile attacco venga da un esponente del mio stesso partito. Chi si comporta così potrà anche vincere le elezioni, ma non la qualità umane”. Ha quindi voluto precisare che non è candidata a nulla, tantomeno al Quirinale: “Conosco bene i miei limiti e non ho mai avuto difficoltà ad ammetterli. Ho sempre servito le istituzioni in cui ho lavorato con dignità e onore, e con tutto l’impegno di cui ero capace, e non metterei mai in difficoltà né il mio Paese, né il mio partito”. Un attacco, dice, quello di Renzi, miserabile per i toni e per i contenuti. Renzi, in una lettera inviata a Repubblica, dice che anche Franco Marini, altro possibile candidato al colle del Pd, non va bene perché non è capace di mettere insieme le varie anime degli italiani: troppo cattolico, in sostanza. Inoltre alle ultime elezioni non è riuscito a farsi eleggere, segno che manca di popolarità. Aria sempre più tesa dunque all’interno del Pd mentre ci si avvicina alla elezione del nuovo capo dello Stato.



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