Beppe Grillo è approdato in Friuli dove si tiene la campagna elettorale regionale. E’ il “Tour de Force” come lo ha chiamato, dopo lo “Tsunami tour”. In diretta streaming sul suo canale Youtube La cosa, Grillo ha arringato la folla, riprendendo i punti usuali della sua propaganda elettorale: partiti da eliminare, banche come il Monte dei paschi da rifondare con commissioni di inchiesta, Parlamento fatto di condannati, forza del suo Movimento definito da “esportazione” europea. A proposito della vittoria della giornalista Rai Gabanelli alle “quirinarie” del M5S, l’ha definita una donna straordinaria, una signora contro tutti i poteri forti: “Candidare un nome così è un segnale forte di cambiamento”. Tra i vari punti toccati, Grillo si è difeso da certe accuse: non sono un terrorista, ha detto, anche se il New York Times scrive che sono l’uomo più pericoloso d’Europa. Sì, ha aggiunto, sono pericoloso per i banchieri e i politici. Quindi ha criticato l’attuale economia, in particolare lo spread che ha detto essere una grossa balla che ci condiziona: ci hanno detto un sacco di balle con lo spread. Ha criticato la mancanza di stato, io voglio uno stato forte ha detto che difenda i piccoli imprenditori oggi uccisi dalle tasse mentre ci sono persone che ancora guadagnano 500mila euro senza che nessuno controlli. Ha difeso i suoi parlamentari, ha chiesto di smettere di chiamarli grillini, ha detto di avere pazienza con loro perché sono dei ragazzi che a volte hanno qualche caduta di stile, ma ha chiesto di riconoscere loro dignità: dovete dare dignità a questo gruppo, abbiamo diritto a essere riconosciuti. Questo è un paese che non si cambia facilmente, ha spiegato, ma noi siamo già il fattore disgregante di questa politica. I mezzi di informazione e i politici non ce la fanno più, si inventano i dossier su di me e questo posso anche accettarlo, ha detto, ma poi se la prendono con mia moglie e i miei figli. Il Movimento cinque stelle ha concluso è un format d’esportazione, lo vogliono in Grecia e in Germania. I partiti, ha detto alla fine dle comizio, li mandiamo a casa fra sei mesi: alle prossime elezioni se voi ci date il voto prendiamo il 50% e li mandiamo tutti a casa.