“A questo punto è evidente: Marini è saltato”. Mentre nell’Aula di Montecitorio è un susseguirsi di schede bianche durante lo spoglio del secondo scrutinio, Matteo Renzi torna a commentare la candidatura dell’ex presidente del Senato. Il sindaco di Firenze si sta preparando ad andare a Roma, anche se non è in programma un incontro con Bersani: “Non credo proprio. Sono qui a lavorare”, ha detto il rottamatore rispondendo a una domanda riguardo un presunto colloquio con il segretario Pd. “Quella di stasera era un’ipotesi – ha aggiunto parlando dei tempi in cui potrebbe raggiungere Roma – ma penso sia più probabile e più utile domani mattina”. Anche Bersani, apprese le indiscrezioni, smentisce di aver programmato un incontro con Matteo Renzi: “Ho letto. Non mi risulta ma non ho nessun problema”, ha detto il leader democratico. Il sindaco di Firenze aveva già bocciato la candidatura di Marini in una lettera inviata a un quotidiano qualche giorno fa, per poi ribadire la sua contrarietà ieri sera durante “Le invasioni Barbariche”. Secondo Renzi l’eventuale elezione di Marini è “un dispetto al Paese”. “Si sceglie una persona più per le esigenze degli addetti ai lavori che per il Paese”, ha spiegato.