Il primo scrutinio per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica si è concluso con un nulla di fatto. Franco Marini, candidato di Pd, Pdl e Scelta civica, infatti non è riuscito a raggiungere il quorum che come si sa per le prime tre votazioni deve essere di 672 voti. Ha ottenuto infatti 521 preferenze. Ecco nel dettaglio le preferenze espresse, ricordando che hanno diritto al voto 1007 grandi elettori e che hanno votato in 1002. Franco Marini ha dunque ottenuto 521 voti; Stefano Rodotà, candidato del M5S, ne ha ottenuti 240; Sergio Chiamparino ha preso 41 voti. A seguire Romano Prodi con 14 preferenze; Emma Bonino con 13; Massimo D’Alema con 12; Giorgio Napolitano con 10; Anna Finocchiaro con 7; Franco Marino e Annamaria Cancellieri due voti. Un voto, trattasi però di scherzo e quindi probabilmente considerati voti nulli, per Veronica Lario ex moglie di Berlusconi, Valeria Marini e il Conte Mascetti. Le schede bianche in tutto sono state 104 e quelle nulle 15.