Considerata una fedelissima di Bersani, il deputato veneto Alessandra Moretti ha ammesso di non aver obbedito alle indicazioni del suo segretario e di non aver votato Franco Marini. Nel primo scrutinio ho votato scheda bianca, ha detto: la ricerca di grandi intese a livello nazionale, non può avvenire a discapito dell’unità interna del Pd, ha spiegato. “Non ho scritto alcun nome perché ritengo che la scelta non debba essere individuale, fatta sulla base di preferenze personali, ma debba essere condivisa il più possibile nel partito e nella coalizione di centrosinistra” ha detto il deputato Pd. Inoltre non è giusto ignorare le voci di dissenso che arrivano dalla base popolare, riferendosi alle aspre proteste del popolo del Pd che ieri ha contestato la candidatura di Franco Marini.



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