Napolitano si insedia per la seconda volta e sembra piuttosto deciso nel fare tutto ciò che occorre per dare un governo al Paese in più fretta possibile. A partire della cerimonia di insediamento di fronte alle Camere riunite: alle 17.00 pronuncerà il discorso nel quale; come ha già annunciato, preciserà i termini entro i quali ha accettato un secondo mandato, alle 17.45 ci sarà il picchetto d’onore, alle 18.00 sarà già tornato al lavoro al Quirinale. Il corteo che lo accompagnerà dal Quirinale alla Camera sarà composto solamente da quattro carabinieri motociclisti, invece che dai consueti 18. Giunto in piazza, sarà accolto dalla campana maggiore di Montecitorio, e riceverà in piazza gli onori militari di un reparto di carabinieri in alta uniforme. Al termine della cerimonia in Parlamento, si recherà, assieme al presidente del Consiglio Mario Monti all’Altare della Patria. Da qui, tornerà al Quirinale, scortato dai corazzieri a cavallo. Per la seconda volta non sarà usata la Lancia Flaminia 335, l’auto decappottabile a sette posti, utilizzata tradizionalmente per accompagnare il capo dello Stato dall’altare della patria al Quirinale.