Sebbene il suo partito, Fratelli d’Italia, abbia dichiarato di non voler dare la fiducia a un governo di larghe intese Pd-Pdl, Giorgia Meloni reputa interessante la possibilità di Matteo Renzi a capo di un ipotetico governo. E’ l’ipotesi che maggiormente sta prendendo piede in queste ore di nuove consultazioni da parte del capo dello stato, quella del sindaco di Firenze premier. Parlando a radio Rtl 102.5 Giorgia Meloni ha detto che candidare Renzi sarebbe una scelta coraggiosa da parte del Pd: “Sarebbe un bel segnale da parte del centro-sinistra raccogliere quella domanda di rinnovamento, di ricambio, che arriva dagli italiani e che la politica stenta a raccogliere”. Sebbene dica che in quanto persona di centro destra non potrebbe collaborare con Renzi in quanto esponente del centro sinistra, la Meloni sostiene che una nuova generazione come la loro saprebbe impostare nuove regole di dialogo: “Non siamo più la generazione ideologica o post ideologica del ‘ti devo odiare se la pensi in maniera diversa da me perché sei un mostro’, noi possiamo essere quella generazione che, pur rappresentando visioni diverse del mondo, poi cerca comunque un terreno sul quale mettere gli interessi del popolo italiano prima del bisogno di dividersi per lucrare consenso”. Dunque si dice pronta a quello che lei stessa definisce “un patto generazionale” con Matteo Renzi: la nostra generazione, spiega, deve dimostrare di essere migliore di quelle precedenti