Il furto digitale della corrispondenza mail della deputata M5S Giulia Sarti da parte di un presunto gruppo “hacker del Pd” (materiale che conterrebbe conversazioni private tra la stessa Sarti e altri esponenti del Movimento, tra cui lo stesso Beppe Grillo) non spaventa affatto Giuseppe Brescia, deputato grillino. Senza alcun timore, infatti, si rivolge direttamente agli hacker dalla propria pagina Facebook: ”Gentili signori hacker (o sedicenti tali)”, esordisce Brescia, “visto che, come ben sapete, non finanziando nessun editore il nostro lavoro non è sponsorizzato da nessun mezzo di informazione, vi ringrazierei anticipatamente qualora decideste di diffondere tutte le mie comunicazioni (chiedendovi magari la cortesia di oscurare nomi o contatti di gente con problemi seri che si è rivolta a me e che ho cercato di ascoltare negli ultimi mesi, grazie) in modo tale che tutti possano sapere quanto ogni giorno, ad ogni ora del mattino e della notte, stiamo lavorando nelle nostre commissioni, scambiandoci pareri sulle proposte di legge o rispondendo alle mail dei cittadini che ci contattano e che ci chiedono di andare avanti”. “Io non ho assolutamente nulla da nascondere”, scrive il deputato, il quale precisa: “Visto che la mail che dite di aver craccato non è la mia ma evidentemente di qualche povero malcapitato, qualora voleste sarò ben lieto di fornirvi non solo l’email corretta ma anche la password… almeno fareste qualcosa di legale. Grazie mille per il Vostro supporto”.