Basta Imu: è la prima promessa significativa del nuovo presidente del consiglio che ha pronunciato il discorso sulla fiducia davanti alla camera. Enrico Letta esordisce così nell’arena parlamentare, dove il voto di fiducia non dovrebbe riservare soppresse, visto il sostegno di Pd, Pdl e Scelta civica, anche se non mancheranno i franchi tiratori. Nel suo discorso Letta ha dato subito priorità a un argomento assai sentito dagli italiani e particolarmente da Silvio Belrusconi che ne ha fatto cavallo di battaglia dell’ultima campagna elettorale: l’abolizione della tassa sulla prima casa. Che infatti, ha detto Letta, sparirà da giugno. Non ha fatto cenno alla restituzione dei pagamenti dello scorso anno, invece richiesti a gran voce anche nelle ultime ore dal Cavaliere, ma intanto si chiude un capitolo particolarmente “odiato” dagli italiani. Il sistema Imu va superato, ha detto, cominciando con lo stop dei pagamenti a giugno e quindi con l’attuazione di una riforma complessiva del sistema delle imposte. ha comunque ricordato che “La prima verità è che la situazione economica dell’Italia è ancora grave, il debito pubblico grava come un macino sulle generazioni presenti e future, il grande sforzo di Monti è stato la premessa della crescita”.



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