Lontani da occhi indiscreti e senza diretta streaming, i parlamentari del Movimento 5 Stelle hanno incontrato il loro leader Beppe Grillo in aperta campagna, riuniti nella sala principale di un agriturismo alle porte di Roma. L’assalto dei giornalisti è iniziato fin da piazzale Flaminio, punto di partenza dei pullman che hanno trasportato deputati e senatori nella location rimasta segreta fino all’ultimo, per poi proseguire lungo la strada e fin dentro il casale. Esemplificativo il tweet di Franco Maria Fontana, il quale posta sul sito di microblogging un’immagine (visibile in basso) che ritrae la giornalista Beatrice Borromeo, già spalla di Santoro in tv e ora al Fatto Quotidiano, mentre tenta di sbirciare la riunione del Movimento 5 Stelle passando addirittura dal tetto. “Giornalismo di guerra: Beatrice Borromeo s’arrampica sul tetto di VIlla Quieta per spiare i Grillini a rapporto”, recita il tweet, con la giornalista che poco dopo si difende: “oh dopo un po’ ad aspettare fuori ci si stufa!”. La stessa Borromeo aveva aggiunto sempre su Twitter: “Meraviglioso pedinamento dei pullman coi deputati grillini: prendono strade diverse, giornalisti in panico, un gruppo si perde sulla Cassia”. Nonostante i vari tentativi, però, alla fine le notizie sono comunque arrivate a singhiozzo. E’ stato il deputato M5S Sebastiano Barbanti a chiarire sul proprio profilo Facebook: “Non c’è nessuna ‘resa dei conti’, non abbiamo bevuto prosecco né mangiato fritto misto. Non ci sono 8 menù né hostess e l’unica security che abbiamo è il buon Maurizio (alto circa 1,70cm per 65kg scarsi) che blocca i giornalisti al cancello dell’agriturismo. Il conto lo paghiamo di tasca nostra e la Ferrari in giardino è del proprietario del locale. Ora, lo vogliamo abolire questo finanziamento pubblico ai giornali?”.



Leggi anche

SPILLO/ “Giù le mani dalla Costituzione”, ma Schlein dimentica le riforme del Pd (e M5s)Sondaggi politici 2024/ Meloni allunga su Pd, Lega con FI su 9%, M5s ko. Migranti in Albania, 40% col Governo