“Nell’incontro coi grillini c’è stato un fuorionda. Io mi sono detto pronto a discutere del superamento del finanziamento pubblico ai partiti. Io poi ho chiesto loro se sono pronti a ragionare nella stessa legge sulla democrazia interna. La risposta è stata molto interlocutoria”. Intervenuto ad Agorà su Rai Tre, Pier Luigi Bersani rivela i dettagli del colloquio avvenuto durante le consultazioni con Vito Crimi e Roberta Lombardi, capigruppo del Movimento 5 Stelle rispettivamente al Senato e alla Camera. “Noi prendiamo decisioni in streaming”, ha aggiunto il segretario del Partito Democratico, “il Movimento 5 Stelle in segreto. Io ho dignità e anche l’umiltà. Voglio dire a chi ha votato per Grillo che non sono ostile al cambiamento. Le commissioni? Facciamole pure, ma senza un governo a che servono?”.  “La Costituzione – ha proseguito Bersani – dice che i partiti concorrono con metodo democratico alla vita del Paese. Su queste cose non si scherza, perché c’è gente che è morta per la Costituzione”. Rispondendo alla domanda su quale sia stata la risposta dei capigruppo M5s, il segretario Pd ha spiegato: ”Hanno esitato”.



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