Ad accordo trovato – anche se c’è chi parla di qualche malumore ancora esistente – tra i parlamentari grillini, il capogruppo del M5S al senato fa il punto conclusivo. La polemica che è infuriata per giorni è quella sulla cosiddetta diaria, il rimborso cioè per le spese che un parlamentare deve sostenere. In un video registrato appositamente Crimi spiega esattamente quanti soldi prenderà ciascun parlamentare del suo movimento. Innanzitutto lo stipendio: 5mila euro lordi (la metà di quanto spetterebbe loro) da cui vanno detratte tutte le addizionali regionali e comunali secondo il luogo di provenienza di ciascuno. Quindi la diaria: spiega Crimi che essa consisterà soltanto delle spese di mantenimento a Roma rendicontate. Tutte le spese che non verranno rendicontate saranno restituite. C’è poi un altro tipo di rimborso, spiega, che è quello previsto per i collaboratori e  per i consulenti: Ma tutte le altre spese che non sono necessarie, dice, non le prenderanno. “La diaria è sufficiente per coprire le spese di mantenimento” conclude. 



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