Beppe Grillo torna oggi in piazza per portare avanti il suo “Tutti a casa Tour”: il leader del Movimento 5 Stelle sarà impegnato in un doppio comizio (alle 17 e alle 21) a Orbassano e a Ivrea, visibili come sempre in diretta streaming su “La Cosa”. L’ex comico genovese è tornato ieri all’attacco attraverso il nuovo post pubblicato sul suo blog, intitolato “Ridicule”. L’unica misura di cui sono stati capaci gli interdetti al governo, scrive Grillo, “è lo spostamento dell’Imu di tre mesi. Lo vendono come una grande vittoria. Il Paese va a pezzi con gente che si butta dalla finestra, si spara, si dà fuoco e ci regalano lo zuccherino dell’Imu. Questi sono venditori di pentole in giacca e cravatta che usano giornalisti tromboni a libro paga, specialisti nel bacio della pantofola, per iniettare bromuro nella popolazione. Incapaci, dilettanti, specialisti del nulla”. Molte cose sono ridicole secondo il leader M5S: “Ridicolo è affidarsi al Nipote di Letta, uno che mentre lo guardi ci vedi attraverso, un signor nessuno con nessuna credenziale se non di aver vissuto da sempre di politica. Ridicolo è aver consegnato il Governo a Berlusconi condannato per evasione, amico di mafiosi, piduista. Ridicolo è avere confermato presidente della Repubblica un vecchio di 88 anni per evitare qualunque cambiamento. Una Nazione ridicola dove le emergenze non sono mai la priorità. Dove si vuole salvare il mondo, ma si lasciano i nostri vecchi nell’indigenza e si costringono i ragazzi a emigrare”. Tutto è ridicolo, aggiunge, “in un Paese in cui non esiste il reato di tortura e viene però applicato quello di vilipendio al presidente della Repubblica. Tutto è ridicolo quando ci si accorge, con grande meraviglia, all’improvviso, che esiste il problema della disoccupazione giovanile, che il debito pubblico esplode, che il sistema delle Pmi è al collasso”.