Nonostante sia morto pochi giorni fa durante la campagna elettorale, a Sulmona Fulvio Di Benedetto va al ballottaggio contro Giuseppe “Peppino” Ranalli del Pd. Il candidato della coalizione “Sulmona Unita”, composta dal Psi e quattro liste civiche, ha ottenuto il 22,17% dei voti, arrivando secondo dopo l’avversario democratico che invece ha raggiunto quota 32,5%. Di Benedetto è stato colto da un infarto proprio durante un confronto pubblico con gli altri candidati sindaco, accasciandosi a terra di fronte a decine di elettori che si erano radunate in piazza per sostenerlo. Nonostante questo, siccome non è stato possibile sostituirlo in tempo, il suo nome è stato comunque votato, facendolo arrivare al ballottaggio del 9 giugno. “Avevamo chiesto di rimandare le elezioni ma ci è stato risposto che è impossibile”, aveva spiegato Mimmo Di Benedetto, esponente della lista civica “Sulmona Democratica”. “La verità che gli altri candidati sindaco invece di chiedere insieme a noi di fermare il voto hanno preferito sfruttare l’occasione. Quindi, adesso stiamo chiedendo a tutta la città di votare comunque per Fulvio DI Benedetto, dando un segnale chiaro e forte. Un segno di apprezzamento per una persona che ha pagato con la vita l’amore per questa città”. Adesso, nel caso in cui il defunto dovesse vincere anche al ballottaggio, le elezioni potrebbero essere annullate e Sulmona tornerebbe al voto presentando un nuovo candidato.



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