Si va al ballottaggio anche a Brescia. Come previsto alla vigilia del voto, si sfideranno il prossimo 9 giugno Adriano Paroli, il candidato sindaco uscente sostenuto dal Pdl e da altre otto liste di centrodestra, e Emilio Del Bono, candidato sindaco delle sei liste di centrosinistra tra cui il Pd. Il primo, al termine dello spoglio delle schede nelle 206 sezioni totali, ha ottenuto 34.323 preferenze, pari al 38,01%, mentre il secondo ha fatto registrare appena 50 voti in più, quindi 38.373, pari al 38,07%. Le due liste civiche, quella di Laura Castelletti e Francesco Onofri, hanno ottenuto rispettivamente il 6,92% e il 7,43% dei voti, mentre Laura Gamba del Movimento 5 Stelle si è fermata al 7,30%.
Quando siamo arrivati a 190 sezioni scrutinate su 206, assistiamo ancora a un testa a testa tra il sindaco uscente Adriano Paroli ed Emilio Del Bono del Pd, anche se il candidato di Silvio Berlusconi si trova a inseguire. In questo momento Del Bono ha ottenuto 31.266 voti, circa il 38,19, mentre Paroli ha raggiunto quota 31.000 voti, ovvero il 37,87%. Deludente il risultato del Movimento di Beppe Grillo che ottiene con la candidata Laura Gamba un misero 7,41%. Sul fronte liste, il Pd si attesta primo partito in città col 27,52%, staccando di oltre 10 punti il Pdl che si ferma al 14,34%. Malissimo la Lega Nord che non arriva al 10% (solo un 8,73%) in una delle sue vecchie roccaforti.
Quando siamo arrivati a 177 sezioni scrutinate su 206, siamo ancora a una lotta punto a punto tra il sindaco uscente Adriano Paroli ed Emilio Del Bono del Pd. In questo momento Del Bono raggranella 29.000 voti, equivalente del 38,28%, mentre Paroli e’ a 28.746 ovvero il 37,94%.
Siamo al testa a testa totale: addirittura la stessa percentuale di voti tra centrodestra e centrosinistra. Questo dopo cento sezioni scrutinate su 206 per quanto riguarda il sindaco e 56 su 206 per il consiglio comunale. Le due coalizioni al momento sono entrambe al 38,26% dei consensi. Parità totale. La candidata del M5S Laura gamba è anch’essa stabile sulla percentuale consueta e cioè il 7,66% seguita dalla candidata Laura Caselletti con il 6,74% che ha superato di pochissimo Francesco Onofri al 6,65%.
La situazione al momento, con 63 sezioni sindaco scrutinate su 206 e 37 sezioni consiglio comunale su 206, vede il centrosinistra sorpassare il centrodestra. La coalizione che sostiene Emilio Del Bono è infatti a quota 38,19% contro il 38,11 dle centrodestra. Una differenza minima, un testa a testa che prosegue da quando si è cominciato lo scrutinio. In terza posizione il candidato Cinque stelle Laura Gamba al 7,7% seguita dal Francesco Onori con il 6,6%. Nella colazione di centrodestra segnaliamo il 14,5% del Pdl e l’8,9% della Lega nord. In quella di centrosinistra abbiamo il Pd a quota 27,3%-
Sono state scrutinate 46 sezioni sindaco su un totale di 206 e 11 sezioni per il consiglio comunale sempre su 206. La coalizione di centrodestra che candida Adriano Paroli è in leggero vantaggio su quella di centrosinistra con il 38,63% dei voti contro il 37,94%. Nel dettaglio, il Pdl è a quota 14,40% contro il 27,64 del Pd. La candidata del Movimento cinque stelle Laura Gamba è a quota 7,66%, seguita dalla Lista civica che sostiene Laura Castelletti con il 6,68%. Segue la sita che sostiene Francesco Onofri a quota 6,43%.
Anche da Brescia arrivano i primi dati relativi alle prime sezioni scrutinate. Dai dati che arrivano al Viminale si può quindi sapere che la coalizione di centrodestra al momento è a quota 38,07% mentre quella del centrosinistra è a quota 37,14%. Come si vede uno scarto minimo che è tutto da confermare quando arriveranno notizie di maggiori sezioni scrutinate. Il Movimento cinque stelle è a quota 7,72% mentre la Lista civica-Brescia 2013 ottiene il 7,20%. La Lista civica che sostiene il candidato Francesco Onofri è a quota 6,74% e quella che sostiene Giovanna Giacopini a quota 1,10%.
I dati definitivi relativi all’affluenza nella città di Brescia: ha votato il 65,54% degli aventi diritti contro l’84,90% delle elezioni comunali del 2008. Una perdita di quasi il 20% dei votanti, in linea con la tendenza nazionale. Per quanto riguarda la provincia di Brescia, nei comuni dove si vota, il dato generale è del 67.24% contro l’85,19%. Nei singoli comuni si raggiunge una astensione uguale a quella a livello provinciale e anche nazionale, con punte del 20%.
Cominciato lo spoglio alle ore 15 dei seggi, si conoscono i primi date sull’affluenza. Come si sa i votanti sono scesi di parecchio rispetto alle ultime elezioni del 2008. A Brescia, pur essendo la percentuale scesa di circa sedici punti, il numero dei votanti è stato comunque piuttosto alto. Si passa infatti all’86,18% delle elezioni comunali del 2008 al 70,64% di quelle di oggi. Una perdita notevole, ma ben lontana dalle percentuali di altre città italiane. E’ da capire quali partiti saranno danneggiati da questo astensionismo.
Sono 141mila 629 gli aventi diritti al voto di uno dei capoluoghi di provincia più importanti della Lombardia (si vota anche a Sondrio e a Lodi), vero motore dell’economia regionale almeno fino a poco temo fa. Oggi infatti la crisi morde anche qui con la chiusra di parecchie aziende locali. Anche Brescia è stata segnata ieri dal crollo dell’affluenza al voto: alle 22 infatti aveva votato il 47,7% degli aventi diritti contro il 70,5% delle precedenti elezioni del 2008. I candidati in corsa sono Emilio Del Bono (Pd, Sel e liste civiche) per il centrosinsitra, Laura Castelletti (ex presidente del consiglio comunale durante il sindaco Paolo Corsini) e Francesco Onofri che si presenta con una propri alista civica. In corsa per il centrodestra è invece Adriano Paroli il sindaco uscente, e Laura Gamba per il Movimento cinque stelle, che secondo i sondaggi non avrebbe grandi chance di vittoria. Curiosità: al tribunale di Brescia lavorava l’attuale capogruppo a senato del M5S, Vito Crimi. Ci sono poi altri candidati di liste civiche, ad esempioAnna Seniga è candidata di Donne per Brescia e c’è anche il candidato di Rifondaziome comunista Fiorenzo Bertocchi. Forza Nuova presenta invece la propri alista con il candidato sindaco Pierantonio Penocchi. Nel totale 25 liste, dieci candidati sindaco e 680 consiglieri comunali da eleggere. Nella lista civica Adriano Paroli – X Brescia civica è candidato l’ex calciatore Adriano Altobelli (la lista sostiene quella del centrodestra).