Per il nuovo viceministro dello Sviluppo Economico, la nomina rappresenta un semplice spostamento da un’istituzione all’altra. Nato il 7 febbraio del ’52, Antonio Catricalà è ormai, da tempo, una personalità integrata pienamente negli organismi dello Stato. Dopo essersi laureato in giurisprudenza, aver superato l’esame di Stato da avvocato e aver vinto il concorso per entrare in magistratura, è stato consigliere e presidente di sezione del Consiglio di Stato. Ha insegnato diritto privato presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Roma Tor Vergata e Diritto dei consumatori presso l’Università LUISS Guido Carli. Il 9 maggio del 2005 è stato nominato presidente dell’Autorità Garante per la concorrenza e del mercato mentre il 16 novembre del 2011 è entrato a far parte del governo Monti nelle vesti di Sottosegretario alla presidenza del Consiglio. E’ stato, inoltre, presidente e membro di collegi amministrativi. Ha collaborato, in passato, con l’Ufficio legislativo della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è stato capo di Gabinetto nonché consigliere giuridico di diversi ministeri. Dal 2006 è Presidente di sezione del Consiglio di Stato in posizione di fuori ruolo.



Leggi anche

CASO TOTI/ "Politici e imprenditori, servono nuove regole e bisogna trovarle molto in fretta"