Questa volta la diretta non è stata streaming come di solito fanno i grillini, ma solo su twitter. Beppe Grillo ha convocato a Montecitorio i suoi parlamentari e li ha sgridati di brutto. Seguendo l’hashtag #assembleaconbeppe era infatti possibile seguire i post messi online in diretta con le parole dello stesso Grillo, inclusi errori di sintassi come quando ha detto: “Siamo un gruppo che dobbiamo parlare con le persone” immediatamente corretto con “Siamo un gruppo che deve parlare con le persone” ma intanto la Rete si era già scatenata con l’ironia. Grillo comunque ha ordinato ai suoi di rispettare quanto firmato al momento della candidatura: “F…lo i soldi! Se avete firmato qualcosa, dovete rispettarlo” ha detto. Ha poi detto che non si fa la cresta su quello che non viene rendicontato: metteremo in pubblico i nomi e i cognomi di chi vuole tenersi i soldi, ha minacciato. Qualche insulto pur non citandolo direttamente al vicepresidente dell’assemblea regionale Venturino appena espulso dal M5S: “Si tiene i soldi, è un pezzo di m…”. Richiamati all’ordine i suoi parlamentari Grillo ha poi detto che questuo governo non durerà a lungo e poi un clamoroso cambiamento di indirizzo per i suoi parlamentari. Potranno andare in televisione ma non partecipare ai talk show. Prima dell’assemblea Grillo era stato intercettato da alcuni giornalisti che gli avevano fatto notare che questa era la sua prima volta a Montecitorio: resto un abusivo, ha detto ridacchiando. 



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