Anche Carlo Sibilia, deputato del Movimento 5 Stelle, è in queste ore davanti ai cancelli del Grove, lussureggiante albergo alle porte di Watford, cittadina ai sobborghi di Londra, dove stanno arrivando uno dopo l’altro i 138 partecipanti alla riunione del Bilderberg, il club dei “potenti del mondo” costituto da leader politici, esponenti del mondo dell’industria e della finanza, importanti accademici e giornalisti provenienti da 21 paesi diversi dell’Europa e dell’America del Nord. “Siamo arrivati da circa 20 minuti, abbiamo fatto un po’ di fila e sembra quasi di essere a un concerto rock”, ha detto Sibilia nel video diffuso da “La Cosa”. “Ci sono molti curiosi, però in questo momento mi sembra anche una situazione abbastanza pesante. Ci sono moltissimi poliziotti e un disagio anche per le persone che vivono questo quartiere”. “Nella classica correttezza anglosassone  – dice ancora Sibilia – si procede in questa fila che ci sta portando nei pressi della location del meeting. Al momento sembra tutto molto tranquillo, ma ci sorprende che un meeting così venga trattato quasi come un concerto, quindi adesso stiamo semplicemente aspettando di poter entrare”. Per la prima volta il Bilderberg ha diffuso anche la lista degli invitati, in cui compaiono i nomi del ministro del Tesoro britannico George Osborne, il fondatore di Amazon Jeff Bezos, il leader di Google Eric Schmdt, il presidente della Goldman Sachs Peter Sunderland, l’ex-segretario di stato americano Henry Kissinger, mentre per l’Italia ci sono l’ex-premier Mario Monti e la giornalista Lilli Gruber.



Leggi anche

DENTRO IL MODELLO EMILIANO/ Il rischio del PD, pagare dazio ai radical chic e dimenticare la cosa pubblicaSANITÀ, TRA RIFORMA E MANOVRA/ Ecco la terapia di Giorgetti che fa bene al bilancio dello Stato