Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha istituito una task force per l’elaborazione di proposte in tema di lotta, anche patrimoniale, alla criminalità. Lo riferisce oggi una nota di Palazzo Chigi. L’organismo, si legge ancora, è presieduto dal segretario generale della Presidenza del Consiglio, Roberto Garofoli, ed è composto da Magda Bianco, dirigente della Banca d’Italia, Raffaele Cantone, magistrato di Cassazione, Nicola Gratteri, procuratore aggiunto a Reggio Calabria, Elisabetta Rosi, magistrato di Cassazione e Giorgio Spangher, ordinario di procedura penale. Il premier, a margine del G8 e dopo l’incontro bilaterale con il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha voluto rispondere alle recenti dichiarazioni di Silvio Berlusconi, secondo cui l’Italia dovrebbe sforare il 3% per far capire all’Europa la gravità di quella “dannata politica dell’austerità”. “Nella sessione sull’economia – ha detto invece Enrico Letta – ho ribadito l’impegno a mantenere i patti con l’Unione europea, in particolare la regola del 3%”. Sulle affermazioni del leader Pdl, ha aggiunto, “dentro la sala non c’è stata nessuna eco, nessun rilievo, non ne hanno parlato neanche. Probabilmente non sono stati neppure informati”. Sembra che Letta abbia saputo delle affermazioni di Berlusconi proprio quando stava incontrando il presidente americano Obama.



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