La prossima settimana, sul fronte politico, sarà indubbiamente importante. Ma non così importante. Lo ha spiegato Enrico Letta, ospite di In Mezz’ora, spiegando che i prossimi giorni non saranno decisivi per la tenuta e il futuro del governo. Certo, si dovrà affrontare il nodo Iva, e dovrà essere varato il famoso pacchetto lavoro. Tuttavia, «non credo – ha spiegato il presidente del Consiglio – che sia una settimana decisiva più di altre che ci saranno». Rispetto alle tensioni recenti sul rinvio dell’aumento dell’Iva, diventata la nuova bandiera del Pdl, e sul sentenza della Corte costituzionale sfavorevole per Berlusconi, il premier ha minimizzato, spiegando che in una maggioranza come questa è piuttosto originale, e non è pensabile che al suo interno non vi siano discussioni. Semplicemente, ha detto, occorre farci l’abitudine. Rispetto, in particolare, all’Iva, ci ha poi tenuto a fare presente che si tratta di una decisione che non è stata assunta dal suo governo. L’aumento è stato decretato nella prima metà del 2011, proprio dal governo Berlusconi, quindi. Letta ha, inoltre, sottolineato come sia interesse del governo cercare di impedire l’incremento e che saranno messe in campo tutte le energie per cercare le risorse in grado di evitarlo.