“Non riconosco più l’impostazione iniziale del Movimento che è diventato proprio quel ‘partito personale’ dallo stesso tanto criticato, con un sistema feudale di fedeltà che respinge o espelle chi dissente, chi non si allinea”. Con queste parole la senatrice Fabiola Anitori, nata a Roma ed eletta nel Lazio, ha annunciato l’intenzione di abbandonare il Movimento 5 Stelle per passare al gruppo Misto. “Gli avvenimenti registrati all’interno del M5S negli ultimi mesi mi hanno profondamente segnata, peraltro in un periodo molto delicato della mia vita”, ha spiegato Fabiola Anitori. “Ogni tentativo di costruzione di una scelta politica, sulla base del confronto inteso come ricerca di punti di incontro, viene etichettata come tradimento o ‘inciucio’ e ciò costringe ad un immobilismo ed una stagnazione che non porta da nessuna parte”. Poi conclude: “Io credo e ho creduto al messaggio politico del ‘cambiamento’ da attuare, però, attraverso il ‘confronto democratico’, sia interno che esterno, che ritengo un valore, una virtù repubblicana irrinunciabile e che non ritrovo nel Movimento. Per questo, nella profonda convinzione di continuare a portare avanti le idee e i principi condivisi con i miei elettori nel rispetto della Costituzione, annuncio la decisione di lasciare il gruppo parlamentare M5S per passare al gruppo Misto”. E’ quindi salito a quattro il numero dei senatori che hanno lasciato il Movimento: oltre alla Anitori, ha fatto un passo indietro anche Paola De Pin, insieme agli espulsi Marino Mastrangeli e Adele Gambaro.



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