Con 203 voti a favore, 54 contrari e 4 astenuti il senato durante il primo voto ha approvato il disegno di legge costituzionale che prevede i tempi delle riforme. Adesso il ddl passa alla Camera. E’ previsto il doppio voto sia alla Camera che al Senato. Nel decreto è prevista l’istituzione del Comitato bicamerale dei quaranta comprendente venti deputati e venti senatori delle commissioni affari costituzionali che si dovranno occupare delle modifiche della Costituzione e di un percorso di approvazione più rapido di quello previsto dall’articolo 138. Le previsioni sono che la Camera approvi anch’essa al primo voto per poi tornare al voto nei due rami del Parlamento a ottobre. In questo lasso di tempo il cosiddetto comitato dei saggi nominati dal Enrico Letta si occuperà di una proposta unitaria di riforma della Costituzione che poi sarà esaminata dal comitato dei quaranta.