La possibilità che il nostro paese diventi una repubblica presidenziale, come da più parti si spinge all’interno del piano riforme che toccherà anche la costituzione, secondo Antonio Ingroia è un grave attentato alla democrazia. Di più: è il compimento del progetto piduista di Licio Gelli. Così il leader di Azione civile in una conferenza stampa tenuta stamane a Montecitorio. Si tratta di una emergenza democratica, ha detto, che vede la continuità del progetto di Gelli portato avanti negli ultimi vent’anni da Silvio Berlusconi: “Gli italiani sono totalmente disinformati in merito. La vera posta in gioco è il passaggio del potere esecutivo in mano al Presidente, senza che i cittadini siano a conoscenza. Si sta puntando all’obiettivo grosso: l’articolo 138 la cassaforte della Costituzione” ha detto ancora. Per contrastare tutto questo, ha aggiunto, Azione civile organizzerà entro settembre le primarie delle idee anche via web tramite i comitati W la Costituzione stanno andando a formarsi.