Un Beppe Grillo a tutto campo quello di oggi sul suo blog, che se la prende con tutto e tutti. Cominciando dall’Imu (la nuova tassa colpirà gli inquilini, la fascia più debole, dice), la “coppia” Violante e Napolitano che forse ha trovato il modo per salvare Berlusconi (rinviando la legge Severino alla Corte costituzionale), il Pdl e il Pd che esultano per l’apertura dell’inceneritore di Parma (è inutile e intossicherà i cibi di quella zona). Sono stanco, commenta Grillo. Anche perché, dice, dietro al suo movimento ci sono nove milioni di italiani che lo hanno votato e in cambio l’unica carica istituzionale che il M5S ha ricevuto è stata quella della presidenza della commissione di vigilanza Rai. Ma anche questa, dice, è l’ennesima presa per il c…: “Fico non può neppure sapere chi sono i cinque fornitori della RAI che si spartiscono un miliardo di euro. Nulla. Non dobbiamo contare nulla. Sapere nulla. Fare nulla”. Passa poi alla legge elettorale, forse perché molti suoi parlamentari in questi giorni lo hanno criticato per aver detto che si può votare anche con il Porcellum. Invece Grillo li ignora e dice di aver tentato di cambiare la legge raccogliendo 350mila firme. Dice anche che il M5S è stato l’unico gruppo parlamentare a votare per l’abolizione del Porcellum. Dunque, conclude, noi e nove milioni di elettori non esistono: “Prendo atto che non ci sono altre possibilità che mandarli tutti a casa il più presto possibile. Sono stanco di farmi prendere per il c… da questi incapaci, spocchiosi, intellettualmente depravati che hanno distrutto l’Italia. Sono stanco, ma di quella stanchezza che matura un’incazzatura formidabile”.