Da oggi al 20 settembre gli avvocati sciopereranno per una riforma della giustizia e per il problema dell’emergenza carceri. L’intento dell’Unione delle camere penali (Ucp) è quello di denunciare la politica italiana sempre più debole e presa da altre vicende. Nel primo giorno gli avvocati presenzieranno davanti ai rispettivi tribunali per raccogliere le firme del referendum sulla giustizia promosso dai Radicali e il 19 di s’incontreranno con gli esponenti dello scenario politico per affrontare la situazione. “vogliamo interventi strutturali. Il Parlamento è possesso dei mezzi per avviare una riforma sulla giustizia, ma in primo piano ci sono sempre fatti di cronaca e polemiche di poco conto che provocano il rallentamento nell’approvazione di importanti disegni di legge”. I penalisti stanno facendo pressione affinché venga approvata una sessione straordinaria in Parlamento per trattare il tema delle carceri nella cornice più ampia di una riforma della giustizia. L’Ucp lamenta una situazione di vita nei penitenziari non idonea alla condizione umana sostenendo che fino ad adesso non sono state prese delle misure veramente in grado di cambiare lo scenario odierno.