Nonostante gli annunci di questa mattina, dovrebbe probabilmente slittare a stasera o a domani la diffusione del videomessaggio di Silvio Berlusconi. Secondo fonti del Pdl, infatti, il Cavaliere sarebbe ancora alle prese con la definitiva stesura del messaggio e avrebbe deciso di rimettere mano al video già registrato nei giorni scorsi. Cresce intanto l’attesa riguardo i temi che verranno affrontati, dal lancio di Forza Italia a un’eventuale crisi di governo, e spunta l’ipotesi di un doppio messaggio da mandare in onda in due momenti differenti, come ipotizzato nelle ultime ore: il primo potrebbe quindi anticipare di poche ore il voto finale in Giunta sulla decadenza da senatore di Berlusconi previsto per domani sera, mentre il secondo dovrebbe essere reso noto nelle ore successive, anche in base a ciò che accadrà a Palazzo Madama.
Potrebbe andare in onda già oggi, alla vigilia del giorno in cui la Giunta per le Elezioni voterà probabilmente contro la relazione del senatore Pdl Augello, il videomessaggio attraverso cui Silvio Berlusconi lancerà ufficialmente il nuovo progetto politico. “Berlusconi dirà una cosa importantissima su Forza Italia provando a riemozionare tutti”, ha annunciato su Twitter Renato Brunetta, mentre dallo staff del Cavaliere è stato fatto sapere che “la cassetta è pronta e si attendono istruzioni su quando diffonderla”. Da chi ha potuto osservare il video, fa sapere oggi La Repubblica, si apprende invece che l’ex premier avrebbe scelto di rivolgersi a Enrico Letta in un unico passaggio, in cui gli consiglia di impegnarsi per ridurre la pressione fiscale. Nessun accenno invece alla crisi di governo, nessuna minaccia, nessun ultimatum. Il Corriere della Sera parla invece di una strategia in due tappe: prima del voto della Giunta Berlusconi lancerà Forza Italia, ma in un secondo video, da pubblicare nei giorni successivi, si toglierà qualche sasso dalla scarpa tornando ad attaccare i suoi detrattori ma evitando anche in questo caso rotture con l’attuale esecutivo. Secondo Il Giornale, il leader del Pdl “potrebbe anteporre ancora una volta gli interessi del Paese ai suoi per rendere plastica ed evidente la sua statura da statista”. C’è chi parla addirittura dell’ipotesi dimissioni, una possibilità a cui lo stesso Berlusconi starebbe pensando seriamente, almeno secondo quanto riferito dal senatore del Pdl Andrea Augello poco prima di entrare nella riunione della Giunta per le elezioni: “Ho sentito Berlusconi – aveva detto ai giornalisti presenti – Non è stata una lunga conversazione, ma non mi è sembrato particolarmente depresso. Sta riflettendo su una decisione importante da assumere, se confermare la fiducia al governo, se rimanere in carica, se aspettare il voto”.