Anche le piattaforme petrolifere devo pagare l’Imu. Lo dicono i deputati del Movimento 5 Stelle in Commissione Attività produttive, dove hanno annunciato di aver presentato un emendamento al decreto Imu “finalizzato a far sborsare l’imposta anche alle piattaforme petrolifere in mare”. I colossi petroliferi che “fanno profitti miliardari con grave impatto ambientale”, hanno spiegato i deputati grillini, “devono pagare le tasse come tutte le altre attività produttive”. Una sentenza della Cassazione, infatti, “ha riconosciuto il potere impositivo del Comune sulle acque territoriali”. Già all’inizio del mese erano stati i sindaci di diversi comuni italiani ad avanzare la stessa richiesta: “Le compagnie petrolifere proprietarie di piattaforme di fronte alle coste dei comuni devono pagare l’Imu”, aveva detto il primo cittadino di Pineto, in provincia di Teramo, Luciano Monticelli, il quale aveva deciso di portare la questione al tavolo dell’Anci nazionale a Roma. “Pretendiamo che venga pagata l’Imu – aveva aggiunto – e come delegato nazionale al Demanio marittimo ho intenzione di sottoporre il tutto all’attenzione dell’Anci. Il mio obiettivo è quello di incontrare tutti i sindaci coinvolti e di alzare una vera e propria barricata”.



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