Dopo un primo incontro ieri a Palazzo Madama, i senatori del Movimento 5 Stelle sono tornati a riunirsi per discutere gli obiettivi, la linea politica e i rapporti con la stampa. Inevitabile sarà anche un confronto su un eventuale Letta-bis tra coloro che potrebbero appoggiarlo e altri che invece rifiutano categoricamente tale ipotesi: “Bisogna essere pronti e non avere tabù – ha detto a sorpresa il senatore grillino Luis Orellana riguardo possibili alleanze -. Potremmo avere un fortissimo peso contrattuale. In Sicilia abbiamo una alleanza in corso. A Ragusa abbiamo vinto il ballottaggio perché siamo stati aiutati”. “Io sono per il dialogo – ha aggiunto Orellana – come eravamo per il dialogo ad aprile quando siamo andati a parlare con Vito Crimi e Roberta Lombardi”. Il senatore ha quindi attaccato duramente il responsabile della comunicazione M5S al Senato, Claudio Messora, autore del post “piccoli onorevoli”, ripreso dal blog di Grillo, che criticava gli “aperturisti” alla formazione di un nuovo governo. “Sono successe cose gravi. Non deve succedere che una persona da noi stipendiata si permetta di farlo”, ha detto Orellana, secondo cui Messora “ha insinuato cose gravi sulla nostra attività, ha scritto sciocchezze e offeso il nostro lavoro”. “Gliel’ho scritto e non ha risposto, ancor oggi non ha risposto e sono in attesa – ha quindi concluso -. Ha creato grandissimi problemi, per me è una ferita aperta. Non ha la mia fiducia”.



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