Dopo le accuse sul blog di Grillo rivolte al deputato Luis Alberto Orellana la faccenda prende spessore e comincia a far sgretolare il “granitico” Movimento 5 stelle. “Il nuovo Scilipoti” è l’accusa rivolta da molti sostenitori grillini, ripresa sul blog del leader, nei confronti dell’onorevole Orellana per aver aperto una parentesi sulla possibilità di un’ipotetica alleanza con le file del Pd. Nella giornata di ieri il deputato grillino aveva preferito aspettare nella speranza che si calmassero le acque e rimandare la risposta alla domanda del capogruppo Morra per quanto riguarda il chiarimento delle sue posizioni. “Luis dovrà fare luce sulle sue dichiarazioni, ma se questo non dovesse avverarsi, di certo non lo tratterremo.” Il diretto interessato ha risposto da Vilnius, Lituania, per il quale è partito insieme alla delegazione della commissione Esteri di Palazzo Madama: “Sto pensando di lasciare il partito, mi dispiace molto. Va bene le parole di Morra, ma addirittura essere paragonato a Scilipoti mi sembra eccessivo”, ha dichiarato Orellana. Gli estremisti M5S restano convinti che parlare di alleanze con il centro sinistra in questo momento, sarebbe un colpo basso per lo stesso movimento e che se non arriva la smentita del senatore si dovrà procedere all’espulsione. Nell’altra sponda dello stesso M5s c’è chi invece sostiene che cacciare Orellana sarebbe un grave errore, anche se nessuno si lascia andare a dichiarazioni rivoluzionarie per timore che le stesse parole possano tornare indietro con un effetto boomerang: tradotto espulsione. Ricordiamo infine che questo non sarebbe il primo caso, essendo stati in passato espulsi anche Mastrangeli e la Gambaro.



Leggi anche

Settimana corta Italia/ Opposizione in disaccordo sulla riduzione oraria (23 ottobre 2024)SPILLO/ “Giù le mani dalla Costituzione”, ma Schlein dimentica le riforme del Pd (e M5s)