Mario Mauro, parlando all’assemblea dell’associazione Democrazia Cristiana, la forza politica che ha ereditato il famoso scudo crociato, ha sottolineato la necessità che nella scena politica odierna c’è bisogno di tornare ai valori propri della DC. Non solo: se questi valori, ha detto, non diventano anche un partito sarebbe solo nostalgia. “Protagonista di questo progetto deve essere una generazione nuova – ha aggiunto – per far sì che il nostro portato storico sia una strumento per la scommessa sulla loro vita. Chiedo a chi è rimasto popolare per non morire populista di realizzare la nostra unità politica, partendo da associazioni per diventare lista e partito, proposta politica per una nuova generazione. perché è da questa scommessa possa possa partire una prospettiva nuova per il nostro paese”. Quello che è successo in Italia, ha detto, è stato causato dal venir meno dei valori democristiani. Infine un accenno alla sua militanza nel Pdl: “cercavo una storia ho travato una corte, una dimensione della politica dove non c’ è da costruire un futuro, ma piegare la testa per accettare il presente”.
MAURO/ Riportare nel dibattito politico i valori della Democrazia Cristiana
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