Vincenzo De Luca non può più essere sindaco di Salerno: lo ha deciso il tribunale della stessa città dopo la denuncia presentata da alcuni parlamentari del Movimento cinque stelle. Come si sa, De Luca oltre a essere primo cittadino di Salerno  è anche vice ministro. Il ricorso era stato presentato nel luglio 2013: per il tribunale, si legge nella sentenza, sussiste l’incompatibilità tra la carica di sindaco eletto nel maggio 2011 e quella di sottosegretario di stato nominato nel maggio 2013. Secondo l’articolo 13 della legge 148/2011 non può dunque esercitare entrambe le cariche e viene perciò dichiarato decaduto dalla carica di sindaco. I legali di De Luca però dichiarano ricorso in appello e alla Corte di cassazione: “E’ il primo caso in giurisprudenza su questo argomento  non conosciamo ancora il dispositivo e le motivazioni” hanno detto, facendo capire che i tempi saranno lunghi e continuerà dunque a esercitare il doppio incarico. 



Leggi anche

SCENARIO/ Albania e dossieraggi, Meloni “ringrazia” Schlein (e Conte)VISTO DA SX/ Lo scontro con De Luca svela la strategia post-Liguria di Schlein