Sarà deliberata la conclusione dell’operazione Mare Nostrum. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, in un’informativa alla Camera. Al suo posto dal primo novembre partirà Triton, a cui parteciperanno 18 Stati membri. L’Italia ha ottenuto infatti che sia l’Ue a presidiare le nostre frontiere (l’operazione è targata Frontex): Triton, ha spiegato Alfano, “costa meno di un terzo di quanto è costata Mare Nostrum, ha regole d’ingaggio diverse ed il suo obiettivo principale è quello di contrastare l’immigrazione irregolare. Le sue navi saranno impiegate nel raggio di 30 miglia dalle coste italiane e potranno disporre la distruzione delle imbarcazioni sequestrate agli scafisti”. Intanto il bilancio dell’operazione Mare Nostrum conta poco meno di 100.000 migranti salvati, di cui circa 9mila sono minori non accompagnati, più di 500 scafisti arrestati e tre nevi madri sequestrate. “L’unico e inconfutabile effetto di Mare Nostrum è di aver evitato di trasformare il Mediterraneo in un immenso cimitero”, ha chiarito il ministro, secondo cui la missione ha fatto guadagnare all’Italia “l’apprezzamento della comunità internazionale, compreso l’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati”. (Serena Marotta)