Domenica 23 novembre 2014 i cittadini della regione Calabria si recheranno alle urne per scegliere il nuovo presidente di regione. Si vota nella sola giornata di domenica, quando i seggi resteranno aperti dalle ore 7 alle 23. Il candidato della coalizione di centrosinistra è Mario Oliverio del Pd, un politico impegnato da molti anni sul territorio calabro. Mario Oliverio è nato nel gennaio del 1953 in provincia di Cosenza, la sua passione per la politica risale ai tempi dell’università, partecipando attivamente alle prime lotte studentesche. Consigliere regionale del PCI nel 1980 e assessore all’agricoltura della regione Calabria nel 1985, Mario Oliverio diventa primo cittadino del comune di San Giovanni in Fiore nel 1990 fino ad essere eletto deputato alla Camera in diverse legislature e poi membro del Consiglio d’Europa. Ricopre per dieci anni la carica di “Presidente” della provincia di Cosenza e nello scorso mese di ottobre vince le primarie Pd per la Calabria riscuotendo il 55,1% dei voti. La sua candidatura alla presidenza della regione Calabria è appoggiata dalle seguenti liste: Partito Democratico, Calabria in rete, Centro Democratico, CDU, Oliverio Presidente, Autonomia e Diritti, La Sinistra-Per cambiare la Calabria con Speranza, lista che vede runiti Sel, IDV e i Comunisti italiani. Alla base del programma del candidato Mario Oliverio è la messa in sicurezza di un vasto territorio da troppo tempo abbandonato a se stesso in una situazione di estremo degrado. Inoltre si impegna a presentare un resoconto della situazione economica e sociale dell’intera regione Calabria. Nel suo intervento al convegno intitolato Agricoltura e futuro, che si è tenuto a Montalto, Oliverio ha dichiarato che, in caso di vittoria, provvederà ad affrontare le emergenze che riguardano la sanità, la raccolta di rifiuti e il dramma dell’occupazione. Il candidato del centrosinistra ha visitato l’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, una struttura che vive una condizione di difficoltà enorme e che non può più garantire la dovuta assistenza sanitaria ai cittadini. Rivolgendosi a tutto il personale ospedaliero, Oliverio sottolinea che tra gli obiettivi del suo programma c’è la trasformazione dell’attuale nosocomio dell’Annunziata in un presidio ospedaliero regionale d’eccellenza, che possa essere un punto di riferimento per i concittadini che hanno il diritto di avere servizi di qualità. Punta il dito inoltre sulla cattiva politica degli ultimi anni, basata sul clientelismo e sulla illegalità.