Con 22 voti contrari e 7 favorevoli, è stata respinta in Friuli-Venezia Giulia la mozione depositata dai consiglieri Barbara Zilli (Lega Nord) e Claudio Violino (Misto) per la creazione della “Festa della famiglia naturale, fondata sull’unione tra un uomo e una donna”. Dopo la votazione, i portavoce del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Eleonora Frattolin e Andrea Ussai, hanno espresso “soddisfazione” per l’esito: “Come M5S riteniamo che la famiglia vada valorizzata perché è veramente il nucleo fondamentale che sostiene la società. Non riteniamo però necessario difendere o rinforzare con mezzi straordinari la famiglia naturale semplicemente perché, per le sue caratteristiche, non ne ha bisogno”. Secondo i grillini, “maggiori tutele invece andrebbero garantite a tutte quelle unioni che assicurano relazioni stabili tra due persone, che siano esse di sesso diverso o dello stesso sesso, il che non vuole dire mettere in discussione il matrimonio tradizionale con tutti i suoi valori”. I consiglieri hanno dunque concluso dicendosi “favorevoli al sostegno della famiglia, ma riteniamo che non sia giusto esprimere alcuna discriminazione nei confronti delle diverse tipologie di unioni”.