Dopo l’intervista ad Alessandro Di Battista a “Le invasioni Barbariche” su La7, Daria Bignardi risponde alla valanga di critiche giunta dal Movimento 5 Stelle. In un lungo articolo pubblicato oggi sul sito di Vanity Fair, la conduttrice replica innanzitutto a Rocco Casalino, ex inquilino del Grande Fratello e oggi capo ufficio stampa del M5S che la aveva accusata di aver insistito troppo sul passato fascista del padre del deputato grillino. Casalino aveva quindi ricordato Luca Sofri, marito della Bignardi e figlio di Adriano Sofri, condannato a 22 anni di carcere per essere stato il mandante dell’omicidio del commissario di polizia Luigi Calabresi. Le sue dichiarazioni “mi hanno fatto provare dispiacere per lui perché, oltre a non avere capito che l’intervista che aveva organizzato aveva funzionato, ha dimostrato di non sapere nulla della vicenda che citava, come tanti italiani del resto – scrive la Bignardi parlando di Casalino – Non mi ferisce leggere che mio suocero sarebbe un assassino perché non lo è. Sono orgogliosa di avere come nonno dei miei figli un uomo che ha ingiustamente subito una condanna a 22 anni di carcere per qualcosa che non ha commesso, e che è sempre rimasto, nonostante le ingiustizie e tutto quel che di terribile ha subito, la persona straordinaria che è”.