Rimangono ancora molti dubbi sulla squadra di governo che Matteo Renzi andrà a comporre, soprattutto per quanto riguarda ruoli chiave come il ministero della Giustizia e dell’Economia. Dopo la rinuncia di Guido Calvi, le opposizioni dei magistrati nei confronti di Livia Pomodoro e il nome di Roberto Saviano che difficilmente potrà diventare qualcosa di concreto, rimangono in corsa per il posto di Guardasigilli il pm anticamorra Raffaele Cantone e il procuratore aggiunto a Reggio Calabria Nicola Gratteri, oltre a Michele Vietti la cui candidatura è in una fase di stallo. Al Tesoro, secondo le ultime indiscrezioni, Renzi vedrebbe bene Guido Tabellini, 58 anni, ex rettore della Bocconi e docente internazionale. Superata (ma non del tutto) l’ipotesi Lucrezia Reichlin, circola con insistenza anche il nome di Pier Carlo Padoan, economista ed ex vicedirettore dell’Ocse arrivato da poco alla guida dell’Istat. All’Interno Angelino Alfano non molla, ma il premier incaricato vorrebbe al suo posto Dario Franceschini (in corsa anche per la Cultura), mentre Beatrice Lorenzin e Maurizio Lupi dovrebbero essere confermati rispettivamente alla Salute e alle Infrastrutture. In dubbio Emma Bonino, con il ministero degli Esteri che potrebbe liberarsi. Si fa meno possibile poi l’ipotesi di vedere Franco Bernabé al Lavoro, mentre la renziana Maria Elena Boschi potrebbe ricevere un “superministero” composto da Rapporti con il Parlamento e Riforme.
La squadra di ministri del primo governo Renzi sta prendendo forma, ma rimane da sciogliere il nodo legato al ministero dell’Economia, che sta rappresentando un bel grattacapo per il presidente del consiglio incaricato. Matteo Renzi vorrebbe, in via XX settembre, un politico di caratura in grado di garantirgli stabilità e credibilità sui mercati internazionali e in Europa, in grado anche di smaltire la burocrazia legata al Tesoro e rilanciare il piano economico nazionale Si è fatto il nome di Graziano Delrio, ma il suo braccio destro non risponderebbe all’identikit. Ecco dunque spuntare l’ex rettore della Bocconi Guido Tabellini. Ma nelle ultime ore il Nuovo Centrodestra ha proposto, con forza il nome di Angelino Alfano. Sarà il leader Ncd il nuovo ministro dell’economia?