È nato il governo Renzi. Ieri, dopo oltre due ore e mezza di colloquio con Giorgio Napolitano, il premier incaricato ha sciolto la riserva, leggendo i nomi dei 16 ministri – 8 uomini e 8 donne – che formeranno il suo esecutivo, senza vicepremier, snello e giovane (l’età media è di 47 anni). Vista la durata dell’incontro è indubbio che vi sia stato qualche intoppo e che qualche nome sia stato sostituito all’ultimo. Questa mattina, alle 11.30, Matteo Renzi e la sua squadra presteranno il giuramento nel Salone delle Feste del Quirinale, mentre lunedì vi sarà il primo passaggio, in Senato, per incassare la fiducia. Questo il tweet, arrivato attorno alle 10, del nuovo presidente del consiglio: “Grazie per i messaggi. Compito tosto e difficile. Ma siamo l’Italia, ce la faremo. Un impegno: rimanere noi stessi, liberi e semplici”.