Iniziativa del deputato cinque stelle Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera, che su facebook ha pubblicato alcuni biglietti che si sono scambiati lui e Matteo Renzi. Di Maio ha giustificato il suo gesto dicendo che per il Movimento cinque stelle la trasparenza è l’ordine del giorno, per cui niente di male. Si tratta comunque di una discussione che riguarda proprio il M5S. Chiede Renzi:  “Scusa l’ingenuità caro Luigi. Ma voi fate sempre così? Io mi ero fatto l’idea che su alcuni temi potessimo davvero confrontarci. Ma è così oggi per esigenze di comunicazione o è sempre così ed è impossibile confrontarsi? Giusto per capire. Sul serio senza alcuna polemica. Buon lavoro. Matteo Renzi”. Risponde Di Maio “Ciao, 1) Guida al regolamento: i banchi del Governo devono essere liberi da Deputati quando qualcuno parla in Aula. Il Governo è tenuto ad ascoltare i Deputati. La Boldrini doveva richiamare la Polverini. Non lo ha fatto”. La discussione scritta entra nei dettagli. Scrive Di Maio:  “Forse non è chiaro che in un anno abbiamo visto di tutto. Abbiamo visto la tua maggioranza votare in 10 mesi: – 2,5 miliardi di euro di condono alle slot machine – 7,5 miliardi di euro alle banche – 50 miliardi di euro per gli F-35. Che ti aspettavi gli applausi?”. La replica di Renzi: “Capisco. Se vedi occasioni reali di dialogo nell’interesse dei cittadini (a me della parte mediatica interessa il giusto: ognuno fa la sua parte). Fammi sapere. So che parli con Giachetti. Se ti va bene utilizziamo lui come contatto. Se ci sono cose fattibili insieme alla luce del sole, nell’interesse degli italiani, io ci sono. Buon lavoro”.  “Io parlo con Giachetti perchè lavoriamo insieme ogni giorno” scrive Di Maio. “Come tanti nostri colleghi che lavorano in commissione. Il Parlamento serve a questo. Però ora basta con questi biglietti berlusconiani. Ci vediamo alla prova dei voti, in Aula, davanti al Paese intero”.



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