Nel giorno del giuramento del governo Renzi, Maria Elena Boschi – Ministro per le Riforme Costituzionali e per i Rapporti con il Parlamento –, calamitò l’attenzione di fotografi e telecamere per il tailleur blu elettrico e per una bellezza che non può passare inosservata, neppure in una cerimonia ufficiale e istituzionale. Anche nel lontano 1998, neanche 18enne, di occhi addosso ne aveva eccome, ma per ben altro motivo e in ben altro contesto. Con una tunica bianca e un lungo velo blu impersonò la madonna nel presepe vivente di Valdarno. Don Alberto Gallorini, il prete che la battezzò a Laterina e che la accompagnò nella sua crescita in parrocchia, intervistato da La Nazione, dice di lei: “È una bella persona, riservata: è spesso alla Messa della domenica”. E prosegue: “L’ho battezzata: il mio primo battesimo da parroco a Laterina. È stata catechista, spesso lettrice in chiesa: impegnata e curiosa”. C’è ance spazio per un aneddoto: “Era il 1997, la Giornata mondiale della gioventù a Parigi. Lei aveva sedici anni. Voleva scoprire la città e una sera tornò dopo mezzanotte, la sgridai. Il giorno dopo ho provato a seguirla ma era impossibile. Le ho detto: Maria Elena, mi fido di te anche se sei piccola. vai ma testa sulle spalle. Ha rivoltato Parigi, credo abbia visto tutta la città in pochi giorni”. Vedremo ora come se la caverà in Parlamento.
MARIA ELENA BOSCHI/ Il vestito blu è un deja-vù: da Madonna al presepe vivente
Maria Elena Boschi