Senza Silvio, il partito vacilla: a dire così è la compagna di Berlusconi, Francesca Pascale, evidentemente preoccupata per il futuro di Forza Italia oltre che per il suo fidanzato. Dopo la definitiva sentenza che conferma i due anni di interdizione dai pubblici uffici, Silvio Berlusconi ha rinunciato anche all’ultima possibilità a cui meditava, quella di candidarsi alle elezioni europee. E senza di lui e la sua forza carismatica, non solo la Pascale, ma in diversi temono che Forza Italia possano perdere molti voti. Ma l’importante, dice ancora la Pascale, è che ci sia almeno un Berlusconi in lista: “L’interdizione dura solo due anni. Poi io spero, sommessamente, anche egoisticamente, che Marina Berlusconi pensi davvero a questa incredibile sfida: anche se, da donna, mi rendo conto di quale sacrificio possa rappresentare. In ogni caso, se non ci sarà la successione familiare io dico: ripartiamo da Berlusconi che è la nostra guida, dai coordinatori del partito, dai club Forza Silvio”. Parlando poi invece della presunta simpatia che Berlusconi avrebbe di Matteo Renzi, dice che sono solo sciocchezze: di Silvio non ha nulla, spiega, con le sue slide somiglia più a Mike Bongiorno. Ne ha anche per Alfano, di cui dice abbia tradito Berlusconi dopo che lui l’ha allevato come un figlio.