Seggi aperti a Firenze per le primarie del Partito Democratico attraverso le quali verrà scelto il candidato sindaco che potrebbe andare a prendere il posto di Matteo Renzi. Quest’ultimo, infatti, eletto primo cittadino nel giugno del 2009, è costretto a lasciare Palazzo Vecchio a seguito della recente nomina a presidente del Consiglio. La sua decadenza verrà ufficializzata la prossima settimana dal Consiglio comunale, ma i cittadini fiorentini torneranno alle urne durante le amministrative del 25 maggio. Alle primarie del Pd si può votare fino alle 20 di stasera recandosi con carta d’identità e tessera elettorale presso uno dei quarantacinque seggi allestiti in città. Possono esprimere la propria preferenza anche i sedicenni e coloro che non sono iscritti al Pd, ovviamente versando i soliti due euro per le spese. Gli organizzatori sperano di veder salire l’affluenza fino ai 13mila votanti, come avvenuto per le primarie del 2012. Nel 2009, quando venne scelto proprio Matteo Renzi, votarono 37.468 cittadini. Sono tre i candidati in corsa: Dario Nardella, Jacopo Ghelli e Alessandro Lo Presti, con il primo dato per favorito. “Non sono la copia di Renzi e non è una gara”, ha detto proprio Nardella oggi ai cronisti che affollavano il seggio. “Non sono un suo clone. Il mio compito sarà quello di dare ai fiorentini una guida amministrativa forte ma anche autorevole. Perché Firenze, nei fatti, oggi si è trasformata in una vera e propria capitale politica del Paese”.