Le elezioni europee del 25 maggio si avvicinano: sarà un primo – e importante – test per Matteo Renzi, per la prima volta all’esame delle urne, nonostante si tratti di consultazioni in chiave UE. Le europee, si sa, sono maggiormente elezioni di opinione che richiamano nei seggi (tendenzialmente) meno italiani rispetto alle politiche. Si tratta comunque di una cartina di tornasole degli orientamenti della popolazione italiana, che ha l’occasione di promuovere o bocciare il Partito Democratico di Renzi e giudicare, con una crocetta sui simboli, le altre forze politiche presenti sul panorama italiano, Forza Italia e Movimento 5 stelle su tutte. Questa mattina, nel corso di Agorà, programma mattutino in onda su Rai Tre, si è dato spazio alla classica finestra sui sondaggi, firmati Ixé. La rilevazione dell’istituto demoscopico vedono la conferma del Pd come primo partito italiano: i dem guidano la graduatoria sforando quota 32%, attestandosi sul 32.2%. Seconda forza politica del Belpaese si conferma essere Beppe Grillo con il 25.2%, mentre il terzo gradino del podio è di Forza Italia, al 19.%. C’è però da sottolineare che gli azzurri sono in leggere ripresa rispetto alle ultime rilevazioni, che li davano al 19.1%. Cresce, anche se rimane un partito piccolo, il Nuovo Centrodestra, che viene dato al 5.3%, anticipando di un punto decimale la Lega Nord. Sopra la soglia di sbarramento la lista di sinistra “L’altra Europa-Con Tsipras”, che raggiunge il 4.2%. rimane costante Fratelli d’Italia (più Alleanza Nazionale) che racimola il 3.6% delle indicazioni di voto.