Matteo Renzi si deve guardare alle spalle: Beppe Grillo lo ha messo, ancor di più, nel mirino. Infatti, stando al sondaggio realizzato da Ixé per Agorà in vista delle Elezioni Europee di domenica 25 maggio, il Movimento 5 stelle cresce sensibilmente (+1.6%) rispetto alle rilevazioni demoscopiche delle ultime settimane (che lo davano attorno al 24-25%) toccando addirittura il 27.4%. Il dominio del Partito Democratico sembra dunque un po’ meno incontrastato: i dem si attestano al 32.1%, facendo registrare però un calo dello 0.7%. Son sempre guai e orizzonti bui per Forza Italia: gli azzurri continuano a calare: dal 18% della scorsa settimana si passa al 17.5%. In leggera discesa (-0.4%) anche la coalizione che vede a braccetto il Nuovo Centrodestra, l’Udc e i Popolari: 5.1%. Alle loro spalle, per una manciata di indicazioni, la Lega Nord che cala dello 0.2% ma si mantiene al 5%. Buone nuove per l’ala di sinistra visto che la Lista Tsipras pare essere al di sopra della soglia di sbarramento, conquistando il 4,1%. Venendo invece alle coalizioni, è sempre più definito il tripolarismo, nel quale svette comunque il cdx che conquista il 37,3% dei voti contro il 30,9% del centrodestra e il 27 tondo tondo dei pentastellati.