E’ stato approvato il decreto legge che prevede l’abolizione delle province. Il cosiddetto decreto Delrio dal nome del ministro che lo ha presentato, è stato votato alla Camera dei deputati ottenendo 260 voti a favore, 158 contrari e sette astensioni. Hanno votato a favore Partito democratico, Nuovo centrodestra, Scelta civica e Popolari per l’Italia. Contro Forza Italia, M5S, Lega Nord, Sel e Fratelli d’Italia. Votazione avvenuta tra le contestazioni: Renato Brunetta ha gridato al golpe. Da adesso dunque si regolarizzano in attesa della riforma del titolo Quinto della Costituzione, le nuove istituzioni quali le città metropolitane, unioni e fusioni di comuni, la nuova struttura generale degli enti locali insomma. I compiti che ricoprivano le province saranno dunque in mano alle città metropolitane e alle “aree vaste” composte da più comuni uniti fra di loro.