Si è concluso il primo intervento di Beppe Grillo dal palco in piazza San Giovanni a Roma, ultima tappa del VinciamoNoi Tour che chiude la campagna elettorale del Movimento 5 Stelle in vista delle elezioni europee di domenica 25 maggio. “Prima di noi non si sapeva nulla sul Parlamento: lo abbiamo aperto come una scatola di tonno. E ora andremo al Parlamento Europeo e lo apriremo come una scatola di wurstel!”, ha detto Grillo che tornerà a parlare alle ore 21. “Rilanceremo un referendum dopo le elezioni perché siano gli italiani a decidere sulla propria sovranità monetaria”, ha ribadito l’ex comico genovese. “Si sono accorti che ci siamo ancora. Si sono accorti al V-Day, si sono stupiti a febbraio quando alle elezioni abbiamo preso il 25%. Adesso ci trattano in un altro modo: sono Hitler, sono un assassino – ha aggiunto Grillo – Noi siamo oltre qualunque ideologia. La nostra vendetta sarà il nostro progresso, sarà farli diventare dei piccoli effetti collaterali della storia. Faremo un processino online, niente di fisico”. Infine si è rivolto ironico al padre di Matteo Renzi: “Signor Renzi il suo bambino ha bisogno di lei, deve andare da lui assolutamente, abbracciarlo, si sta gonfiando e poggiare una mano sulla guancia e sussurrargli ‘basta è finita vieni a casa’. Ecco la nostra rivoluzione”. 



È iniziato da pochissimi minuti l’attesissimo comizio di Beppe Grillo in Piazza San Giovanni a Roma che chiuderà, come in occasione delle politiche del 2013, la campagna elettorale del Movimento 5 stelle. Il leader pentastellato, dopo aver ancora ironizzato su Silvio Berlusconi che continua a paragonarlo a Hitler (non senza lapsus, visto che questo pomeriggio, ospite di Pomeriggio 5, il leader di Forza Italia ha detto: “Il 31 dicembre del 1933, quando Grillo fu eletto e raggiunse il potere…”), ha nel mirino anche Martin Schulz, oltre a tutta la classe politica italiana (“per loro è finita”) che “arriva qua e offende 10 milioni di italiani. Viene qua a fare una campagna per il Pd. Hanno paura perché siamo l’unico movimento ad avere un programma scarno, di sette punti”. E in tema di programma, ha tirato una frecciatina alla Lega, dicendo che il programma del Carroccio è scritto tutto su una maglietta: “No euro”. 



Manca poco al comizio conclusivo del VinciamoNoi Tour che chiude ufficialmente la campagna elettorale del Movimento 5 Stelle in vista delle elezioni europee di domenica. Beppe Grillo è già arrivato nella capitale: “Sono in viaggio sul camper verso piazza San Giovanni a Roma per partecipare alla festa del MoVimento 5 Stelle a partire dalle 18 – ha scritto su Facebook – Io arriverò poco prima delle 19 in camper insieme a Gianroberto (Casaleggio, ndr). Alle 19 farò l’intervento di apertura e alle 21 quello di chiusura. Alle 21.40 sarò su RAI3 per la tribuna elettorale in diretta da Piazza San Giovanni, la diretta sarà trasmessa anche sui maxischermi della piazza. Ci vediamo a Roma”. Proprio l’intervento di Grillo in Rai ha scatenato la reazione di Michele Anzaldi, deputato del Pd e segretario della commissione di Vigilanza Rai: “Trasmettere in diretta da piazza San Giovanni l’intervento di Beppe Grillo durante la tribuna elettorale in onda su Raitre sarebbe una violazione della par condicio – ha detto l’esponente democratico – La Rai chiarisca subito le modalità di svolgimento delle conferenze stampa dell’ultimo giorno prima del silenzio elettorale”. Anzaldi ha spiegato che “la formula per le conferenze stampa in onda su Raitre prevede l’intervista del leader politico in studio con i giornalisti”, quindi “sarebbe inaccettabile se a Grillo fosse riservata la corsia preferenziale di un intervento dalla piazza dei suoi militanti. Servono rapidi chiarimenti da parte della Rai, altrimenti sarebbe necessario un intervento immediato dell’Agcom”. 



Si chiude oggi, venerdì 23 maggio 2014, la campagna elettorale del Movimento 5 Stelle. A due giorni dalle elezioni europee 2014, che in Italia porteranno i cittadini a votare dalle ore 7 alle 23 di domenica, è in programma alle 18 di oggi l’ultima tappa del VinciamoNoi Tour che nelle ultime settimane ha portato Beppe Grillo in tante piazze italiane: dopo il comizio di ieri in piazza Duomo a Milano, il leader M5S sarà oggi in piazza San Giovanni a Roma per la grande festa conclusiva. “Vi chiedo uno sforzo ulteriore – ha scritto Grillo qualche giorno fa sul suo blog – Capisco che partire da tutta Italia coi pullman e i treni sia disagevole. Ma dobbiamo trovarci in Piazza San Giovanni. Dobbiamo abbracciarci, toccarci, guardarci negli occhi perché sarà una grande festa di affetto. E’ lo stesso affetto che ha circondato questo VinciamoNoi Tour che ci ha unito nelle piazze di tutta Italia. E’ una meraviglia. E’ commovente”. “Questo – si legge ancora nel post – è un Movimento che sta dimostrando di essere qualcosa di straordinario. C’è un flusso di affetto incredibile. Entriamo nelle Istituzioni, facciamo lo Stato. Poi il Movimento, quando lo Stato sarà formato dai cittadini, si scioglierà. Non avrà più senso. Questo non è un partito che si sostituisce a un altro”. Poi Grillo conclude: “Il 23 maggio a Roma facciamo una festa straordinaria. Le nostre parole guerriere torneranno sulla Piazza di San Giovanni e sarà un abbraccio di milioni di persone. Grazie di esserci, vi aspetto!”.