Massimo exploit del Partito democratico si è registrato nella circoscrizione nord ovest dove gli eletti sono stati nove: PD (9 seggi): Alessia Mosca, Sergio Cofferati, Mercedes Bresso, Patrizia Toia, Pierantonio Panzeri, Renata Briano, Luigi Morgano, Brando Benifei, Daniele Viotti.

Il boom nazionale del Partito Democratico ha la sue radici, anche nel Nord-Ovest, la circoscrizione più popolosa delle cinque. I dem nella circoscrizione Nord-Occidentale (Liguria Lombardia, Piemonte e Valle D’Aosta) fanno registrare il 40.61% (3.240.276 i voti totali). Andando dunque a scandagliare la lista Pd, al primo posto (e prima per preferenze) troviamo Alessia Mosca, che ha ottenuto 181.695 indicazioni. Medaglia d’argento per Sergio Cofferati con 121.205, davanti a Mercedes Bresso (100.760). Ai gradini del podio troviamo un’altra donna, Patrizia Toia, con 87.231 preferenze. Il più giovane candidati dem (comprese tutte le circoscrizioni) era lo spezzino Brando Benifei, che si è difeso con 39.597 indicazioni. 



Un risultato straordinario. Sono queste le tre parole più pronunciate in casa Pd,  che ha ottenuto un clamoroso 40% alla tornata elettorale per il rinnovo del Parlamento Europeo. Come ha scherzosamente scritto Civati, le proiezioni sui primi dati sono state meglio degli exit poll (che davano il Pd al 33% e Grillo al 26% circa) e i risultati reale ancor meglio delle proiezioni, che davano il Pd al 39 e spicci. Il trionfo (inaspettato, per lo meno in queste misure) è stato salutato con emozione e sorrisi dalla stessa segreteria del partito, che ha tenuto una conferenza stampa dopo l’una di notte, a risultato ormai delineato (con circa un 15% del campione scrutinato). A parlare, con alle spalle tutti i membri della Segretaria, è stata Debora Serracchiani. Il presidente della regione Friuli-Venezia Giulia ha infatti dichiarato: “È un risultato assolutamente straordinario, che premia sicuramente il programma rispetto all’Europa che il Partito Democratico ha costruito in questi mesi e che evidentemente è riuscito a spiegare in modo chiaro agli italiani, che hanno premiato quest’iniziativa comprendendo quanto fosse importante rafforzare il governo”. La Serracchiani ha parlato anche di “legittimazione straordinaria” circa la ragion d’essere dell’esecutivo e dello stesso premier Matteo Renzi, che ha passato a pieni voti (e con la lode) il primo esame del voto popolare.



PARTITO DEMOCRATICO

(Preferenze relative a 3045 comuni su 3046 e 44 consolati su 44)

Candidato Luogo e data di nascita Preferenze
MOSCA ALESSIA MARIA DETTA ALESSIA MONZA,  23  Maggio 1975 181.803
COFFERATI SERGIO GAETANO SESTO ED UNITI (CR),  30  Gennaio 1948 121.412
BRESSO MERCEDES SANREMO (IM),  12  Luglio 1944 100.985
TOIA PATRIZIA FERMA FRANCESCA POGLIANO MILANESE (MI),  17  Marzo 1950 87.248
PANZERI PIERANTONIO DETTO ANTONIO RIVIERA D’ADDA (BG),  06  Giugno 1955 77.090
BRIANO RENATA GENOVA,  23  Febbraio 1964 46.919
MORGANO LUIGI BRESCIA,  15  Marzo 1951 41.443
BENIFEI BRANDO MARIA DETTO BRANDO LA SPEZIA,  01  Gennaio 1986 39.615
VIOTTI DANIELE ALESSANDRIA,  08  Marzo 1974 28.238
AVETTA ALBERTO IVREA (TO),  17  Dicembre 1969 23.259
LOMBARDI MARINA VARESE,  04  Giugno 1964 22.700
SINIGAGLIA PAOLO COMO,  28  Ottobre 1970 20.715
TRAPANI ANTONELLA DOMODOSSOLA (VB),  02  Luglio 1976 18.709
CATIZONE GIUSEPPE DETTO PINO MAGISANO (CZ),  04  Dicembre 1967 18.515
BARBIERI LUCA AOSTA,  19  Febbraio 1970 17.627
ZALTIERI FRANCESCA ASOLA (MN),  23  Aprile 1961 16.212
GUALCO CARLOTTA GENOVA,  13  Febbraio 1964 15.728
DE LUCA MARIA DETTA MARIA CHIARA PENNE (PE),  20  Agosto 1973 12.214
ROCCIO CARLO NOVARA,  10  Maggio 1952 11.085
AURELI SERGIO AURELIO MAURO ROMA,  11  Aprile 1975 8.539


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