E’ polemica per quanto detto da alcuni appartenenti al Movimento Cinque stelle in relazione al risultato elettorale. La sconfitta ha dato fastidio, questo è normale, ma certi grillini se la sono presa in particolare con gli abitanti della città terremotata di Mirandola in Emilia, epicentro del disastroso sisma di un paio di anni fa. Come si sa qualche tempo fa Grillo in persona era andato a Mirandola consegnare un assegno pari a 425mila euro di donazioni da parte del M5S per i terremotati. Ebbene, domenica scorsa il candidato grillino a Mirandola è arrivato solo terzo con l’11% dei voti alle elezioni per il nuovo sindaco. Ebbene, per i grillini, gli abitanti di Mirandola sono degli ingrati che si meritano il terremoto. «Se Mirandola è stata colpita dal sisma un motivo c’è». «Ognuno ha quel che si merita dalla natura». «Fossi di Mirandola avrei vergogna, potevano essere riconoscenti almeno con il voto, invece non meritano niente, ma che vadano aff…» si legge sulla Rete in particolare sulla pagina facebook di una simpatizzante dei cinque stelle. Insulti che si leggono poi anche sul blog di Beppe Grillo. Fortunatamente il capogruppo in regione del M5S Andrea De Franceschi ha preso le distanze da quei commenti dicendo però che non esistendo tessere del movimento non si possono attribuire questi insulti agli appartenenti al movimento. “Vogliamo i nomi e poi li denunciamo noi questi signori. Lo faremo come singoli cittadini, ma può essere che a tutela del marchio lo debba fare Beppe Grillo” ha comunque rassicurato.



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