Parlando durante una intervista a Radio Capital, Silvio Berlusconi è tornato sul tema dei processi che l’hanno visto o lo vedono coinvolto. Per quanto riguarda il processo Mediaset per cui è stato condannato in via definitiva, ha detto trattarsi di una sentenza infondata mentre per quanto riguarda il processo Ruby ha detto trattarsi anche questo di un procedimento basato su fatti non veri. In particolare ha detto che Ilda Bocassini ha voluto  interrogare di proposito persone che pensava avessero potuto fargli del male: “Tutto quel processo è una farsa. E’ tutto indirizzato a colpire la mia immagine in Italia e all’estero fa parte di quella tempesta perfetta realizzata nel 2011 e che ha portato al colpo di Stato con le dimissioni del mio governo”. A proposito invece del processo sulla compravendita di senatori che proprio ieri ha visto le accuse del capogruppo Pd Anna Finocchiaro nei suoi confronti, ha detto che quanto  riportato dai giornali è solo parziale: la Finocchiaro, ha detto, avrebbe invece parlato positivamente nei suoi confronti. Ha anche detto che in politica non avendo i parlamentari vincoli di mandato si è sempre cercato di far cadere le maggioranze convincendo qualcuno a passare dall’altra parte. Riferendosi quindi al servizio sociale che dovrà intraprendere a Cesano Boscone ha detto: “Io penso che sarò santo molto prima, perché quello che mi è successo mostrerà a tutti come io sia stato paziente a sopportare cose ingiuste dentro una battaglia politica”. Si dice comunque tranquillo perché, ha spiegato, da sua madre ha imparato a fare del bene al prossimo e che sta studiando la malattia dell’Azlheimer per poter dare consulenze utili quando sarà lì.



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